Falcon. Come dite? Perché non prima Il Soldato D'Inverno? Perché nella pellicola che gli da il nome, l'alato Sam Wilson arriva molto prima di lui nel minutaggio del suddetto film. Ebbene si, è solo una questione di chi compare prima di chi; non fate quelle facce, ve l'avevamo detto che saremmo andati in ordine cronologico: anche se così minuzioso. Detto questo, come ci si organizza per questi post? Di seguito, sempre in ordine cronologico, verranno riportate cinque storie che secondo noi di Law&Heroes hanno fatto la storia del personaggio e l'hanno definito per quello che è, oltre che a raccontare (a modo loro) un piccolo tassello di storia che ha reso prestigioso il media fumettistico. Capito tutto? Bene, detto questo, cominciamo!
Testi: Stan Lee
Disegni: John Romita Sr., John Buscema & Gene Colan
Pubblicazione Americana: Captain America #114-119 (Vol. 1, 1969)
Pubblicazione Italiana: Marvel Masterworks: Capitan America, Vol. 4 (Panini Comics)
Come potevamo non aprire le danze con la saga che ha lanciato il personaggio? Come è successo per molti eroi della Marvel (come Rogue degli X-Men, per esempio) anche la carriera di Sam Wilson parte in veste di villain e nemico del protagonista principale della testata. Nel nuovo piano del Teschio Rosso, ora ricongiunto con la sua arma per eccellenza (il Cubo Cosmico), la nemesi di Capitan America recluta Wilson per una parte cruciale del suo piano mirato alla distruzione del Capitano: far diventare Sam il sidekick del suo odiato nemico, affinché quest'ultimo ne guadagni la completa fiducia, e poi lo tradisca quando meno se lo aspetta. Una volta creata l'identità di Falcon e fuso la sua mente con quella dell'uccello Redwing, Sam diventerà la spalla ufficiale dell'alter-ego di Steve Rogers nella lotta al crimine; ma è proprio nella sua collaborazione con la Leggenda Vivente, che Wilson capirà il valore della persona che con così tanto entusiasta l'ha accolto sotto la sua ala, finendo per spronare Falcon a ribellarsi al Teschio e diventare un eroe. Questo sarà l'inizio, di una lunga e brillante carriera, che lo porterà da semplice personaggio politicamente corretto, ha headliner.
Testi: Jack Kirby
Disegni: Jack Kirby
Pubblicazione Americana: Captain America #193-#200 (Vol. 1, 1976);
Pubblicazione Italiana: Capitan America: Bomba Di Follia (Collezione Marvel Gold)
Seconda metà degli anni '70. Gli Stati Uniti sono caratterizzati dai postumi dello scandalo Watergate e la Guerra dei Vietnam, rendendo difficile già all'epoca la totale distinzione tra i buoni e i cattivi; il clima di sfiducia e paranoia della Guerra Fredda, poi, non aiutava l'accoglienza a braccia aperte dell'ottimismo della precedente decade. Per i fumetti, possiamo dire che gli anni '70 e storie come L'Impero Segreto (con protagonisti gli stessi Capitan America & Falcon), aiutarono i comics ad uscire da quelle atmosfere scanzonate che caratterizzarono gli anni '60, oltre che ad imporsi come banco di prova per quello che saranno poi gli anni '80: anni caratterizzati dal revisionismo e che permetteranno la nascita di storie sempre più mature e attuali. Bomba di Follia, pur presentandosi (secondo molti) già all'epoca come una storia dai concetti e gli schemi superati, ha il merito di riuscire pienamente a catturare l'atmosfere di quegli anni, atmosfere troneggiate dall'isteria e il disordine sociale, nel fumetto scatenate dalla Madbomb: ordigno le cui vibrazioni spingono coloro che ne subiscono gli effetti a lottare contro i propri simili. Benché sia sopratutto una storia di Capitan America, ci sarà una bella fetta di protagonismo anche per Falcon, dove quest'ultimo si dovrà guadagnare la pagnotta affrontando una vera e propria sfida.
Fuori Fuoco
Testi: Geoff Johns
Disegni: Ivan Reis
Pubblicazione Americana: Avengers #64 (Vol. 3, 2003)
Pubblicazione Italiana: Vendicatori: Zona Rossa (Super-Eroi: Le Grandi Saghe #89)
Più che una storia su Falcon, Fuori Fuoco è quello che potremmo definire un preludio a Zona Rossa: il punto più alto della breve gestione di Geoff Johns sui Vendicatori e della sua piccola parentesi Marvel, prima di convertirsi totalmente alla DC Comics. Quello che ha però reso la gestione di Johns degna di nota, è l'accattivante modo in cui si approcciava alle storie: con una impostazione prettamente old-school e degna di grandi scrittori del team come Roy Thomas o Roger Stern, ma riverniciata per il nuovo millennio; per dirla in parole povere: uno stile classico, ma usato in una nuova maniera, così da presentare i personaggi di sempre in una nuova e attuale veste, pur presentando schemi classici. Sopratutto, valorizzò i personaggi che non avevano un mensile a loro nome al di fuori di quello Vendicatori, ed è qui che entra in gioco Falcon. Anche se diventerà molti anni più tardi un personaggio a tutto tondo e capace di vivere di storie proprie, è in questo preludio a Zona Rossa che lo scrittore anticipa il concetto, preparando così la molla che scatterà in futuro. Fuori Fuoco è uno stretching caratteriale sul personaggio, dove lo si sfaccetta, lo si approfondisce e lo si interroga sul proprio ruolo, mettendolo a confronto con una grande spina nel culo degli Eroi Più Potenti della Terra: Henry Peter Gyrich.
Control
Testi: Dan Abnett & Andy Lanning
Disegni: Brad Walker, Robert Q. Atkins & Tim Seeley
Pubblicazione Americana: Heroes For Hire #1-5 (Vol. 3, 2011)
Pubblicazione Italiana: Inedita
Dopo gli eventi del crossover Shadowland, Mysty Knight si rende conto che le strade e i quartieri malfamati come Harlem e Bronx, hanno bisogno di un gruppo di eroi organizzato come i Vendicatori e i Fantastici Quattro, e non di sparuti eroi solitari; disponibile, magari, anche su chiamata delle forze dell'ordine quando queste si trovano in seria difficoltà. Così, Mysty decide di riesumare la squadra degli Eroi In Vendita in una nuova incarnazione: non più supergruppo che svolge le loro missioni a pagamento, ma supergruppo con fini disinteressati per il bene delle zone poco pattugliate dagli eroi più importanti; in questa incarnazione, oltre che a Falcon, faranno parte anche altri eroi solitari e piuttosto urbani, come Ghost Rider, Iron Fist, Moon Knight, Elektra, il Punitore e molti altri. Benché Falcon faccia sporadiche apparizione qua e là all'interno della storia (e della serie in generale), l'alter-ego alato di Sam Wilson, in Heroes For Hire, si distinguerà e confermerà per l'eroe tutto tondo che ha imparato ad essere; se dapprima poteva vivere solo all'ombra di Capitan America, o come "membro in più" dei Vendicatori, ora Falcon si dimostra uno street-level hero di tutto rispetto, capace di vivere di storie proprie.
Testi: Rick Remender
Disegni: Stuart Immonen
Pubblicazione Americana: All-New Captain America #1-6 (Vol. 1, 2015)
Pubblicazione Italiana: Intorno a Maggio/Giugno 2015,
sarà pubblicato sul mensile Panini di Capitan America
sarà pubblicato sul mensile Panini di Capitan America
La sua ulteriore conferma come headliner character, arriva proprio sulla nuova serie di Capitan America, dove Sam Wilson appende al chiodo le ali di Falcon, e imbraccia lo scudo del Vendicatore a Stelle Strisce. Costretto ad abbandonare il ruolo di Capitan America, a causa di un improvviso invecchiamento dovuto alla scomparsa del Siero del Super-Soldato nelle sue vene, Steve Rogers passa il testimone circolare rosso/bianco/blu all'ex-Falcon, in quanto dimostratosi degno successore del titolo. Purtroppo per Sam, egli non farà in tempo a gongolare, che proprio nel maggior momento di debolezza di Steve, sulla scena tornerà il Barone Zemo, affiancato da un Hydra più potente che mai e composta da pezzi da 90 della rouge gallery del Capitano, villains come: Madame Hydra, Sin, Crossobones, Taskmaster, il Barone Sangue e molti altri. Una storia total non-stop action che prende a piene mani tutti i pregi di un blockbuster d'azione, con grandi combattimenti, grandi frasi d'effetto, un protagonista stoico (un pò impacciato, ma inossidabile) contro nemici apparentemente insormontabili: il tutto, alternato con dei flashback dediti all'introspezione del protagonista, incentrati sopratutto all'esplorazione del personaggio e la solidificazione nelle sua bistrattata continuità. Che possiamo dire di più, se non che Hydra Ascendant è il riscatto e la valorizzazione dei personaggi di Serie B?
E queste, cari lettori di L&H, sono le letture che vi consigliamo se Falcon vi ha colpito al cinema. Quali di queste vi interessano di più? Ce ne è qualcuna che avete già letto tra quelle citate? Siete d'accordo con la nostra lista? Non abbiate paura di commentare e fatecelo sapere!
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