Bao non si lascia sfuggire la pubblicazione di quest’opera,
ne parliamo oggi su L&H. Un po’ in ritardo come piace a noi.
L’opera si presenta come una mezza storia vera, una zona del
sud est asiatico sta venendo selvaggiamente saccheggiata da noi simpaticoni occidentali.
Un gruppo di ragazzini/bambini si organizza per difendere la propria terra. Questo
è tutto vero, è successo davvero. Ma si aggiunge la parte romanzata, ovvero i
leader di questo gruppo di ribelli hanno poteri soprannaturali e riescono a
fronteggiare i militari occidentali grazie all’evocazione di creature e all’uso
di incantesimi.
Il protagonista è un americano che con un figlio in arrivo
decide di accettare un lavoro da bombarolo offertogli da un suo amico che fa
affari ai limiti del legale. Il lavoro è appunto in questa terra tropicale. Dopo
aver aiutato un ragazzino ferito l’americano si troverà ad essere rapito e
costretto ad aiutare i bambini risvegliando il proprio senso etico e morale.
Sulla carta una storia fantastica e con grandi temi da
affrontare come lo sfruttamento delle popolazioni del terzo mondo e delle loro
terre e il tema dei soldati bambini, costretti a rinunciare alla propria
infanzia ed innocenza. Non riesce però mai a coinvolgere veramente, i rapporti
con i ragazzini sono poco indicativi e poco emozionanti. Nei punti topici non
si riesce mai ad essere realmente dentro la storia e le atmosfere tropicali e
la condizione estrema dei bambini sembra davvero troppo forzata. I disegni
superbi non riescono a dare però solidità ai dialoghi che rimangono troppo
abbozzati.
VOTO 7/10