lunedì 9 giugno 2014

NOVARA COMICS PRIMA EDIZIONE, il caldo e gli ospiti furbetti


Ieri si è svolta la prima edizione del Novara Comics, il nome corretto sarebbe diverso ma la sostanza è la stessa: una fiera del fumetto. Tutto si preannunciava come un grande evento nonostante fosse la prima edizione: grandi ospiti, due padiglioni e un’organizzazione impeccabile. Non è andata proprio così…

Il caldo ieri non ha dato tregua, 32 gradi fissi dalle 10 del mattino fino alle 18 e dentro il palazzetto quasi non si respirava più, un paio sono anche quasi svenuti. Ma ovviamente non è colpa di nessuno anche se il sistema di condizionamento o almeno la cazzo di ventola potevano farla partire. Alla fine i padiglioni non erano due bensì uno, poco più grande di un campo da basket e gli “stand” erano disposti perimetralmente al campo. Al centro di esso c’era ben poco tra cui un ciarlatano di ioni d’acqua che ti offriva un lavoro e una trash birra per cosplay, calda come pochi e infine un Energy drink che con quel caldo avrebbe fatto esplodere il cuore a Usain Bolt.

Gli stand quindi erano pochi e alcuni sono stati dati in assenza però delle prese elettriche e la conseguenza è che all’inizio gli espositori erano in giro disperati a cercare lo staff. Gli stand erano pochi e sforniti, i fumetti presenti erano pochi e per lo più manga di j-pop e g-manga, unici editori espositori. Comics e simili erano pochi, l’usato era venduto per la maggior parte in serie complete dai prezzi esorbitanti e quindi gli acquisti per un appassionato medio si riducevano vertiginosamente.

Ciò che ha funzionato molto bene è stato il contest cos play che nonostante i soliti personaggi imbarazzanti e l’impianto audio insoddisfacente è stato gestito e presentato molto bene, la presentatrice per chi la conosce, io l’ho conosciuta ieri ma non l’avevo mai sentita, era Giorgia Cosplay.

I disegnatori mi sono parsi tutti gentilissimi anche se sono andato solo dal disegnatore DC Emanuel Simeoni, italiano di 26 anni, disegnatore di Batman Eternal, nuova testata sul cavaliere oscuro in uscita in Italia nel gennaio prossimo, che è stato gentilissimo, disponibile a rispondere a tutte le domande e disposto anche a fermarsi mentre disegnava per guardare negli occhi la persone che gli aveva posto la domanda. Sono proprio rimasto contento di questa conoscenza e spero di rincontrarlo presto.

Adesso è l’angolo delle bestemmie vere e proprie. Ospite della fiera era anche Dario Moccia, youtuber rinomato e apprezzato, anche da me dato che recensisce fumetti a volte bistrattati dal grande pubblico ingiustamente; doveva arrivare alle 17 fare le sue buffonate e alle 9 andare a mangiare con i fan che avessero voluto… … … … è arrivato alle 21 quando il pubblico rimanente era formato da tre quindicenni e nel momento in cui neppure gli espositori c’erano più. Il deserto ve lo assicuro, sono andato via alle 20 e il palazzetto era già vuoto, ci mancavano solo le palle di sterpaglia sospinte dal vento stile film western. DELUSIONE TOTALE.

La fiera invece nel complesso è stata carina anche se gli 8 euro di ingresso per quel che c’era erano veramente esagerati, speriamo che la prossima sia decisamente meglio strutturata perché in un’ora si poteva girare tutta.    



BOTTINO DELLA GIORNATA: disegno e stampa con dedica di Emanuel Simeoni, Flanders dei Simpson in Lego.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.