Tornato dal Lucca comics carico di conferenze e fumetti.
Oggi sono qui ad esporvi in poche parole quello che ho visto.
Le prime che ho visto riguardavano l'edizione 2014 di Bànghete, una serie di conferenze proposte annualmente da Lucca Comics con tema il rapporto tra fumetto e storia,più in particolare sul fumetto di guerra di marca italiana, come al solito con autori, giornalisti, esperti del settore, storici. Per fornire un primo quadro della situazione e un dialogo interdisciplinare sul tema. E per riscoprire storie e autori italiani che hanno fatto la fortuna della Fleetway, prima di essere “importati” in Italia da Collana Eroica , il Giornalino e il Corriere dei piccoli.
Devo dire che nonostante si prospettasse noioso, ed in effetti un pò lo è stato, sono stati esposti molti temi e dibattiti interessanti: perchè il fumetto italiano ha perso tanto, oppure una presentazione dei numerosi autori passati che hanno creato dei generi di nicchia, tuttavia, questa serie di conferenze ha avuto poco successo ( diciamo che c'erano una ventina di persone a conferenza). Peccato, perchè meritava veramente una maggior partecipazione da parte di appassionati del fumetto storico.
Seconda conferenza ha cui ho partecipato è stata "Cento di queste nuvolette: Paperino": per l'ottantesimo anniversario del papero più sfortunato del mondo, Lucca comics ha deciso di tributargli un omaggio, attraverso la revisione del personaggio attraverso autori e filosofi; ne scaturisce fuori una vivace discussione che argomenta che Paperino non è "casualmente" sfortunato, ma è lui stesso artefice della sua malasorte, o meglio dei numerosi incidenti di cui è vittima: è incosciente, vive nella spensieratezza, e ciò gli provoca effetti sgradevolmente indesiderati. Tuttavia questa irresponsabilità cronica cambia radicalmente quando impersona Paperinik, il giustiziere mascherato, e forse è proprio dietro questa maschera che Paperino ritrova il proprio Io, e in realtà di giorno finge la normalità...
Questa conferenza è stata molto piacevole e ha raccolto un centinaio di persone.
Sabato sera sono andato a vedere a teatro lo spettacolo "voci di mezzo", organizzato dalla stessa compagnia tolkeniana, in cui sei famosi doppiatori leggevano brani tratti dai maggiori romanzi fantasy: Il signore degli Anelli, Lo Hobbit, Harry Potter e Le Cronache del ghiaccio e del fuoco( Il trono di Spade per i profani).
I doppiatori presenti erano Sandro Acerbo (Brad Pitt, Will Smith), Letizia Ciampa (Emma Watson, Emilia Clarke), Fabrizio Pucci (Richard Armitage, Russel Crowe, Sean Bean), Riccardo Rossi (Paul Walker, Ben Affleck), Edoardo Stoppacciaro (Richard Madden, Adam Brown) e Francesco Vairano(Piton in Harry Potter e Gollum in LOTR). Accompagnati da un quartetto d'archi con le melodie delle colonne sonore dei film, si è entrati in un'atmosfera emozionante e carica, tutti in silenzio ad ammirare le capacità di questi artisti della voce. Lo spettacolo ha fatto ovviamente en plein.
Stay tuned!
Voi invece che avete visto?
Devo dire che nonostante si prospettasse noioso, ed in effetti un pò lo è stato, sono stati esposti molti temi e dibattiti interessanti: perchè il fumetto italiano ha perso tanto, oppure una presentazione dei numerosi autori passati che hanno creato dei generi di nicchia, tuttavia, questa serie di conferenze ha avuto poco successo ( diciamo che c'erano una ventina di persone a conferenza). Peccato, perchè meritava veramente una maggior partecipazione da parte di appassionati del fumetto storico.
Seconda conferenza ha cui ho partecipato è stata "Cento di queste nuvolette: Paperino": per l'ottantesimo anniversario del papero più sfortunato del mondo, Lucca comics ha deciso di tributargli un omaggio, attraverso la revisione del personaggio attraverso autori e filosofi; ne scaturisce fuori una vivace discussione che argomenta che Paperino non è "casualmente" sfortunato, ma è lui stesso artefice della sua malasorte, o meglio dei numerosi incidenti di cui è vittima: è incosciente, vive nella spensieratezza, e ciò gli provoca effetti sgradevolmente indesiderati. Tuttavia questa irresponsabilità cronica cambia radicalmente quando impersona Paperinik, il giustiziere mascherato, e forse è proprio dietro questa maschera che Paperino ritrova il proprio Io, e in realtà di giorno finge la normalità...
Questa conferenza è stata molto piacevole e ha raccolto un centinaio di persone.
Sabato sera sono andato a vedere a teatro lo spettacolo "voci di mezzo", organizzato dalla stessa compagnia tolkeniana, in cui sei famosi doppiatori leggevano brani tratti dai maggiori romanzi fantasy: Il signore degli Anelli, Lo Hobbit, Harry Potter e Le Cronache del ghiaccio e del fuoco( Il trono di Spade per i profani).
I doppiatori presenti erano Sandro Acerbo (Brad Pitt, Will Smith), Letizia Ciampa (Emma Watson, Emilia Clarke), Fabrizio Pucci (Richard Armitage, Russel Crowe, Sean Bean), Riccardo Rossi (Paul Walker, Ben Affleck), Edoardo Stoppacciaro (Richard Madden, Adam Brown) e Francesco Vairano(Piton in Harry Potter e Gollum in LOTR). Accompagnati da un quartetto d'archi con le melodie delle colonne sonore dei film, si è entrati in un'atmosfera emozionante e carica, tutti in silenzio ad ammirare le capacità di questi artisti della voce. Lo spettacolo ha fatto ovviamente en plein.
Stay tuned!
Voi invece che avete visto?
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.