lunedì 13 gennaio 2014

MOOREMANIA



È il primo post dell'anno e per cominciare in grande stile l'anno nuovo parlerò a grandi linee di quel pezzo di uomo che è il caro e vecchio Alan. Se alcuni di voi si stanno chiedendo chi sia per prima cosa si tirino immediatamente uno schiaffo, come seconda leggano questo parziale elenco delle opere che farò di seguito e vi accorgerete di averne almeno lontanamente sentito parlare:
·         Watchmen
·         V for Vendetta
·         From Hell
·         Killing Joke
·         Swamp thing
·         Promethea
·         Ballata di Halo Jones
·         Excalibur
·         Supreme
·         Top 10
·         Lost girls
·         Tom Strong
·         La lega degli straordinari gentlemen
E molti altri ancora….
Personalmente avevo letto fino a pochi mesi fa solo V per Vendetta e the Killing Joke ma ultimamente mi sono interessato molto di più alla sua figura controversa e particolare, immergendomi completamente nelle sue opere. Cosa ho letto? Opere psichedeliche collegate a volte da un filo sottile che portava a compimento una trama macchinosa ed efficace. Ho letto critiche contro la società odierna ma anche passata, fondate su reali rimandi o futuristici che però profetizzano un avvenire buio. Ho letto storie erotiche e il sesso senza moralismi ma storie non senza una certa moralità.

Cover dell'edizione italiana di "La voce del fuoco"

Moore è uno scrittore capace di scrivere tutto e in qualunque modo, dal fumetto al libro, ad opere musicali. Esercizi di stile non da poco si ritrovano nel suo libro “la voce del fuoco” edito in Italia da BDedizioni del 1996 dove ripercorre la storia della sua cittadina inglese Northampton attraversando le ere, da un troglodita demente al cavaliere crociato fino a giungere a se stesso. La cosa straordinaria oltre alla trama sono i continui cambi di stile e la capacità dell’autore di entrare in empatia con tutti i personaggi descritti e raccontati. La lettura tranne per quanto riguardo il primo racconto è molto scorrevole e decisamente intrigante. Non è sicuramente un libro adatto a tutti dato i contenuti violenti e sessuali.

Per chi non si fosse ancora addentrato nelle vignette scritte dal caro vecchio Alan consiglio la lettura dei suoi capolavori tipo Watchmen(genere thriller supereroistico) e V per Vendetta(che, nonostante gli adattamenti cinematografici abbastanza fedeli, i fumetti rimangono sicuramente più densi di significato e dettagliati), per poi addentrarsi in qualche opera più particolare come “La Ballata di Halo Jones” e in extremis “Lost Girls”.

Mi fermo qui senza alcuna recensione per non anticipare nient'altro a chi, magari, non ha ancora gustato le opere che hanno rivoluzionato il mondo fumettistico ed hanno influenzato quello cinematografico.

Prendete questo post come uno spunto per leggere!
Bella e alla prossima!!

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