giovedì 20 febbraio 2014

BREAKING BAD



"Dì il mio nome" così all'apice del proprio impero si presenta il fantomatico Heisenberg,alias Walter White,consapevole  del proprio potere, poichè tutti lo conoscono come l'unico produttore di metanfetamina (altamente pura e di colore blu), e per la sua astuzia,che lo hanno reso celeberrimo e famigerato in tutta l'area degli USA meridionali e del Messico.
Walter all'inizio della storia è un professore di chimica,vive ad Albuquerque,sposato e con due figli,il primo è affetto da una paralisi motoria che lo obbliga a muoversi tramite delle stampelle.
Tuttavia Walt è frustrato poichè effettivamente è troppo intelligente per insegnare solamente... nel primo episodio scopre di avere un cancro ai polmoni e la sua vita cambia radicalmente: decidendo di voler lasciare un ricco sostentamento postumo alla sua famiglia, si mette in coppia con un suo ex studente,un tale Jesse, per entrare nel mondo del contrabbando degli stupefacenti, decidendo di produrre metanfetamina di alta qualità per eliminare la concorrenza. La trama si snoda superbamente attorno ai due protagonisti tra problemi quotidiani e relazioni pericolose ; man mano che si prosegue Walt capisce gli ingranaggi del mondo del mercato nero e comincia ad accumulare sempre maggiori soldi fra mille peripezie e azioni adrenaliniche.
Durante questo percorso la personalità di Walt cambia pian piano ma incentrandosi soprattutto sull'egoismo, l'avidità,la smania di potere e su una mente sempre più imprevedibile e contorta:<<Jesse, mi hai chiesto se lo scopo era fare metanfetamina o fare soldi. Nessuno dei due. Il mio scopo è creare un impero.>>... questa citazione è presa dalla quinta stagione e rappresenta esattamente ciò che Walt è diventato: un megalomane che ormai vede come unico obiettivo della vita di continuare a produrre e vendere, produrre e ancora vendere...
 Come nel detto "chi troppo vuole nulla stringe " Walt dovrà fare i conti con la DEA e suo cognato, per vedere chi riuscirà a spuntarla.
Veramente notevoli la quarta e la quinta stagione dove vi è il climax dell'intera serie,oserei dire che raggiunge la perfezione,tutto impeccabile.

I personaggi principali sono pochi e la loro vita gravita attorno alle scelte d Walt:


Jesse-Aaron Paul
    -JESSE PINKMAN: ragazzo ribelle, dipendente da droga, riesce inizialmente a disintossicarsi grazie a Walt, ma psicologicamente è debole,infatti viene quasi sempre umiliato e deriso da Walt sia per la sua ignoranza, sia per la sua scarsa attendibilità... è un ragazzo sfiduciato,diseredato dai suoi,che cerca di fare la cosa giusta,ma è sempre insicuro e facilmente manipolabile                                             da chi li sta attorno.

-SKYLER: moglie di Walt, estremamente protettiva e intelligente, scopre gli inganno del marito, tentando comunque di proteggerlo... ma poi dovrà fare la scelta tra lui e i figli , e allora sì che si vedrà il suo vero coraggio.


Saul- Bob Odenkirk
-SAUL GOODMAN:è un avvocato penalista dedito abbastanza alla malavita, conosce un sacco di gente pericolosa; abile a parlare riesce a risolvere semplicemente anche i casi più complessi,  sempre con un aria di strafottenza che lo rende odiato e simpatico nello stesso momento. Tuttavia nella sfera privata si rivela la persona più pusillanime in assoluto. Se non hai problemi è meglio evitarlo,ma se ne nasce uno "better call Saul".


Hank- Dean Norris
  HANK SCHRADER: agente della DEA,cognato di Walt, proprio lui per ironia del destino indaga sul caso Heisenberg aiutato da uno stretto collaboratore ispanico.
E' il classico americano: ciccio,birra,hamburger,coca-cola e grigliate con gli amici... è l'idolo del dipartimento e testardo come un mulo.




chi sarà Gus?

-GUS: probabilmente l'uomo più freddo e astuto che abbia mai visto in un telefilm, infatti è il mio personaggio preferito,: è il padrone dello smercio di droghe in new mexico... la sua identità verrà svelata nella seconda stagione,quindi non pronuncio più niente su di lui.


-MIKE: investigatore privato e killer professionista,abile a ripulire scene del delitto e a fare consegne espresse: un factotum del crimine,esegue solamente gli ordini,come un cyborg, senza avere la cura di sapere se fa la cosa giusta o sbagliata.





Questa serie tv nelle prime stagioni è stata poco seguita, o meglio  poco conosciuta, perchè  non mostra i classici contenuti: il caos è l'elemento dominante nell'intera opera e infatti come nel principio di indeterminazione di Heisenberg non si possono conoscere contemporaneamente velocità e posizione di un elettrone, così in Breaking Bad è difficilissimo capire dove iniziano gli errori dei personaggi e quanto invece sia colpa della "sfortuna". Tuttavia Vince Gilligan,l'autore della serie, non mette in dubbio che il tema della responsabilità sia fondamentale: ad una azione corrisponde una reazione.... un moto continuo studiato passo per passo eccezionalmente: i personaggi sono sempre gli stessi, l'unica fonte di caos è proprio Heisenberg  che lo ha reso leggenda. Dal primo tentativo in un camper fino al gigantesco laboratorio tutto sembra imprevedibile, ma da Gilligan nulla è lasciato al caos, aiutato sia da una originalità quasi insuperabile sia da una colonna sonora perfetta.
Nell'ultima stagione poi grazie a sconcertanti flashforward si capisce che il futuro è ineluttabile e si aspetta con ansia il finale: riuscirà Walt a mantenere il suo desiderio di onnipotenza e immortalità? Bè non sarò certo io a dirvelo...
Walter alias Heisenberg-Bryan Cranston
Ultima nota,il nome di Walter White è preso come omaggio dal famoso poeta Walt Whitman che ha avuto una vita simile al nostro protagonista : entrambi insegnanti,decisero di cambiare radicalmente(breaking bad appunto)...Whitman divenne poeta e White un 'vero' chimico.

§§ A W.W.: "La mia stella,il mio perfetto silenzio..." §§

VOTO: 7/10  alcune volte ci sono dialoghi veramente inutili.

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