lunedì 27 aprile 2015

MOVIESTORMING - settimo appuntamento

Ciao cari telespettatori, se anche stasera non sapete su che film buttarvi, eccovi due titoli:

IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI

Regista: Jonathan Demme
Trama: La brillante agente di polizia Clarice Starling è alle prese con un complicato caso di omicidi, che vede come indiziato principale il serial killer Buffalo Bill. Per comprendere meglio la psiche dell'assassino, e riuscire quindi a catturarlo, la brillante Clarice decide di chiedere aiuto all'ex psichiatra Hannibal Lecter, spietato e sadico criminale detenuto da anni in una cella di massima sicurezza. La giovane scoprirà che avere a che fare con Hannibal è più complicato del previsto, ma è l'unica soluzione per poter avere qualche possibilità di arrestare Buffalo Bill.

Thriller psicologico, basato sul romanzo di Thomas Harris. Il vero protagonista è il dottor Lecter, poche balle. Attorno a lui gira tutta la vicenda, poiché è in possesso di capacità intellettive superiori straordinarie, ed è in grado (sfruttando solo abili artifici di parole) di manipolare il comportamento di chi gli sta intorno. A partire dai poliziotti, che vogliono stargli alla larga a tutti i costi per non farsi prendere impreparati, per poi arrivare alla stessa Clarice, che rivivrà drammi del passato e scoprirà, suo malgrado, una debolezza interiore che non credeva di possedere.
Qualche scena geniale e qualcuna di paura creeranno un'atmosfera sinistra e suggestiva.

CHI HA INCASTRATO ROGER RABBIT  

Regista: Robert Zemeckis
Trama: Eddie Valiant è un investigatore privato, che da qualche tempo lavora in solitaria, a causa della scomparsa del fratello per opera di un sinistro cartone animato. Come è facile intuire, Eddie nutre quindi un odio profondo nei confronti del mondo dei cartoni e con tutto ciò che li riguarda. Si troverà però a dover risolvere un caso di omicidio: Marvin Acme (proprietario di Cartoonia, luogo in cui vivono i cartoni animati) viene trovato senza vita, schiacciato da una cassaforte. I sospetti ricadono su Roger Rabbit, ma le cose stanno davvero così?


Sensazionale tributo al mondo dei cartoni, il film è eseguito magistralmente, anzitutto per la capacità di riuscire a inserire elementi drammatici in un contesto scherzoso e demenziale. Non ci aspetteremmo certo omicidi e violenza a Cartoonia, eppure il mix di azioni e situazioni sembra filare alla perfezione. Eddie è perennemente incazzato, non riesce a darsi pace per la morte del fratello, e la sua frustrazione lo accompagnerà per tutto il film. Insomma, non aspettatevi il solito Space Jam. 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.